, du gouvernement du royaume de Hongrie) conclude la lista degli articoli con un'analisi sull'Ungheria angioina. Il volume è concluso con l'ampio riepilogo di Jean-Paul Boyer (Conclusions. Définir une haute administration au Moyen Âge tardif ) e ben quattro annexes

D. Una-lista and . Cancellieri,

. Antonio-macchione, Dinamiche familiari ed esercizio del potere in una signoria della Calabria, Adda editore, vol.196, pp.1350-1435, 2018.

, Si tratta di una ricostruzione storica, la quale non tiene conto però della più recente bibliografia su alcuni degli argomenti trattati, specie nel capitolo La signoria in età angioina: continuità ed innovazione. Ad esempio (p. 105, nota 115) l'autore, a proposito delle platee di età normanna, non menziona i recenti articoli di Annick Peters-Custot sulla tematica (Les plateae calabraises d'époque normande. Une source pour l'histoire économique et sociale de la Calabre byzantine?, Il saggio ripercorre un interessante caso di studio per la conoscenza degli assetti signorili del regno di Napoli in età angioina, vol.2, pp.389-408, 2014.

, Plateae et anthrôpoi, peut-on trouver des origines byzantines à l'organisation normande de la paysannerie de la Calabre méridionale?

D. Cura, A. Martin, V. Peters-custot, . Prigent, É. Rome et al., ); tale svista riguarda la platea di Sinopoli del 1335 (p. 106, nota 118), per la quale l'autore segue le considerazioni dell'editore della fonte, il quale ritiene la platea una traduzione latina di una precedente platea in lingua greca redatta nel 1194, trascurando le recenti osservazioni di Vera von Falkenhausen che l'assegna all'anno 1244 (V. Von Falkenhausen, Recensione a La Platea di Sinopoli (secc. XII-XIV), in «Archivio Storico per la Calabria e la Lucania, IV. Structures agraires et habitat rural, p.245, 2007.

L. Storia-signorile-e-feudale-dei-ruffo-di-sinopoli, C. Di-due, and . Capitoli, 1400-1499)], nella presentazione storica l'autore trascura l'ingente mole documentaria compresa tra il 1350 ed il 1400 presente nel diplomatico dell'archivio Ruffo di Scilla, consistente in oltre 250 documenti originali (Archivio di Stato di Napoli, Archivi privati, Ruffo di Scilla (inventario Cocca-Belli); per un sommario esame di questi, si faccia riferimento a C. Belli, Il diplomatico dell'Archivio Ruffo di Scilla nell'Archivio di Stato di Napoli, Périphéries financières angevines. Institutions et pratiques de l'administration deterritoires composites, vol.2, pp.180-181, 2018.